Non è la dimensione che fa la differenza in una fiera letteraria ma piuttosto sono i contenuti. Di qualità il programma culturale e allo stesso modo le case editrici e i volumi in mostra a Bellissima e a disposizione dei lettori che hanno avuto una panoramica editoriale molto eterogenea.
Nella bianca cornice Liberty del ex-palazzo del ghiaccio, tra i colori delle copertine e il fermento culturale che si percepiva nell’aria, ho potuto trascorrere un po’ di tempo stimolante e arricchente.
Tra le tante copertine, anche il mio ultimo libro di poesie era in buona compagnia allo stand della casa editrice con la quale l’ho pubblicato. E scambiare qualche parola con il proprio editore in simili occasione è la ciliegina sulla torta che rende perfetta l’esperienza di una tale iniziativa per qualsiasi poeta e/o scrittore.