Belle et Sébastien

Mantieni il cuore nell’essenziale

riempi gli occhi

di bianco e lucente amore.

Trova la via impervia e faticosa

con una guida affettuosa e disinteressata.

È facile e chiaro come una passeggiata

in vallate immense e pulite.

Il cuore dell’uomo sa riconoscere

l’altro da sé, senza maschere

né pregiudizi e infamia.

La solitudine è un’illusione, dunque

apri lo sguardo, dilata l’anima

e come un’indomita aquila sorvolerai

la vita, il cammino.

Occhi sinceri, cuore puro, nessun artificio.

Senza il superfluo

senza abbondanza.

E la vita canta.

 

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l'autrice

Traduttrice ma soprattutto poetessa e scrittrice.

Ha ricevuto diversi riconoscimenti ed è attiva in varie associazioni culturali e membro di giuria in vari concorsi letterari.

2 commenti su “Belle et Sébastien”

  1. Bellissime parole. Un film che tutti i ragazzi ed educatori dovrebbero vedere. Straordinarie le immagini e la interpretazione; ben esposto uno degli episodi della triste vicenda che ha interessato gli ebrei, arricchito dal riscatto che sicuramente ci sarà pur sempre stato da parte di qualcuno dei persecutori, in questo caso chiaramente ispirato dalla luce che promana dai quattro personaggi principali (Angelina -Margaux Chatelier in testa) e dal cane Belle.

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