Anche se stai per morire, puoi uscire per ventiquattrore dall’ospedale e trascorrere una giornata al mare con la tua famiglia ed essere pronta alla partenza definitiva. Godere della bellezza del mondo sapendo che tutto verrà lasciato per una vita migliore.
A volte si feriscono le persone che si hanno al proprio fianco anche se non le si abbandona. E vedere la sofferenza che distrugge lentamente un corpo e un’interiorità ci ricorda che quella terrena non è la nostra condizione perfetta. Quasi perfetto invece è l’amore umano che ci regala l’elevazione dello spirito, se sinceramente nasce da questo moto interiore che ci conduce verso il trascendente. E puoi essere ad un passo dal cielo e puoi ancor meglio amare. Anche con il corpo in disfacimento e la malattia che ti distrugge dal di dentro. Ma non è lei la padrona, diciamoci la verità. Scegliamo noi alla fine quando e come andare, anche se dispiaciuti di lasciare persone, cose e la Vita, preziosa.
Ma è solo un’illusione. Il nostro vero mondo è altrove in una perfetta condizione di beatitudine infinita.
Non credo ci sarà una vita migliore. os
Io ne ho la certezza anche se non sono ancora morta. Le esperienze di morte di persone care mi hanno portato a questo. Un abbraccio. Ti voglio bene.
L’unica certezza è la vita, nel bene e nel male, perchè è solo vita. Ho visto persone morire, mia madre morire. L’ultimo respiro, attendere quello successivo, nel silenzio, chissà se arriverà, no… è passato troppo tempo. Non arriverà. Tutto il resto non mi appartiene. os
E’ proprio tutto il resto che ci appartiene, Os. Siamo già immersi nell’eternità!
Non ho visto il film ma ho letto il libro .
Per me il contrario, attendo il libro richiesto in biblioteca per questa settimana. Ti consiglio comunque il film che è molto commovente e realistico. Ho visitato il sito della scrittrice che contatterò sicuramente dopo aver letto il libro. Grazie sempre per condividere i tuoi pensieri qui con me.
Parole vere le tue.Per me mai come in questo momento.
Complimenti per il blog.
Miro
Ho imparato che nulla accade a caso nella vita e tutto ha un senso: anche, e forse soprattutto, le esperienze più assurde, difficili e dolorose. Grazie di essere passata di qui!