Ci sono momenti.

Non ho mai gradito così tanto come oggi la convenzione del tempo.

Sono consapevole che è un flusso continuo ma ho idealmente bisogno di tirare una linea netta che, almeno in parte, mi dia la possibilità di pensare con un passo e un respiro diverso. Ho atteso il cambio dell’anno per fare cifra tonda: tre anni immersi nel dolore, fisico e interiore. Assistito prima, vissuto negli ultimi mesi dell’anno appena passato.

Ci sono momenti nella vita in cui il vuoto, il dolore, ti trasformano e la scrittura diventa solo privata, sebbene quotidiana. E quando il vuoto si crea, l’addio si concretizza, si trasforma ed è pronta per diventare qualcosa che puoi presentare al mondo.
Ci sono momenti in cui non riesci, per mancanza di tempo e di serenità, ad avere la possibilità di pensare di dare forma alle parole. E sei sola, solo tu con la malattia e con la morte dei tuoi cari.
Ci sono momenti in cui tutto questo dolore comincia a dare frutti e trasforma la realtà circostante, il corpo, il modo di vivere, di pensare, di guardare il mondo e di essere in contatto con lui, con gli altri.
Ci sono momenti in cui la penna sulla carta ha un peso e un significato molto maggiore.
Ci sono momenti in cui, piano piano, riesci a ritornare in contatto con il mondo attraverso le parole, che pesano di più di prima e tu lo senti, e tu lo sai, perché la morte trasforma sempre la vita.
Ci sono momenti che durano anni e ti sommergono.
Ci sono momenti come oggi e chissà, forse domani, colmi di riflessioni che sono il tornare alla vita, alla parola scritta e salvifica. Sempre.

La solitudine mi è compagna, l’incertezza dei giorni mi cammina accanto. Tante cose mi sono care e voglio farle mie. La più necessaria: la scrittura. Trascurata fin troppo, mia da sempre. 2024: ricomincio da qui e ora.

Precedente

Festa del lavoro

In una stanza, di primo mattino

Successivo

l'autrice

Traduttrice ma soprattutto poetessa e scrittrice.

Ha ricevuto diversi riconoscimenti ed è attiva in varie associazioni culturali e membro di giuria in vari concorsi letterari.

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.