La gioventù non è un periodo della vita, è uno stato d’animo.
Essere giovani significa conservare a sessanta o settant’anni
l’amore del meraviglioso stupore per
le cose sfavillanti e i pensieri luminosi,
la sfida intrepida lanciata dagli avvenimenti,
il desiderio insaziabile del fanciullo
per tutto ciò che è nuovo,
il senso del lato piacevole e lieto dell’esistenza.
Resterete giovani finché il vostro cuore saprà ricevere
i messaggi di bellezza,
di audacia,
di coraggio,
di grandezza e di forza
che vi giungono dalla terra, dall’uomo o dall’infinito.
😛 Cara Cinzia, il tuo post è bellissimo, lo condivido in ogni sua parola. Tutti noi dovremmo sempre mantenere l’innocenza di un bambino nel nostro cuore. Non è giusto abbandonare la fantasia e la gioia di vivere soltanto perché incalza la maturità degli anni. Ma come si fa a far comprendere a tutti che lo spirito vola laddove il corpo si ferma?…
Un caro abbraccio
Susanna